Entro il 2030 la pratica delle mutilazioni genitali femminili dovrà essere eliminata in tutti i Paesi del mondo. È uno degli obiettivi internazionali definiti dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) dell’ONU. Recentemente la nostra rete ha sottoscritto l’appello della Global Platform for Action.
Le Nazioni Unite hanno definito gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) da realizzare entro il 2030. Tra questi, al numero 5.3, figura l’eliminazione “del matrimonio combinato, del fenomeno delle spose bambine e delle mutilazioni genitali femminili”.
Nel giugno 2019 rappresentanti della società civile, donne sopravvissute alle FGM/C e organizzazioni locali hanno fondato a Vancouver la «Global Platform for Action to End FGM/C», per impegnarsi tutti insieme per il conseguimento di questo obiettivo.
La Rete svizzera contro le mutilazioni genitali femminili ha recentemente sottoscritto il loro «Call to action», diventando così parte di questo movimento globale per l’eliminazione delle FGM/C.
L’appello ad agire, destinato agli stakeholder e che chiede anche maggiori risorse, può essere sottoscritto qui: https://actiontoendfgmc.com/
https://www.mutilazioni-genitali-femminili.ch/rete/attualita/articolo/global-platform-for-action-porre-fine-alle-fgmc-entro-il-2030
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