Attualità
25/06/2019

Risultati della valutazione: la Rete svolge un lavoro efficace su molteplici fronti

Nel 2018 un ufficio esterno ha valutato il lavoro della Rete svizzera contro le mutilazioni genitali femminili. I risultati sono positivi. Tuttavia, per poter garantire il radicamento delle offerte di consulenza e prevenzione è necessaria più volontà politica.

La valutazione è stata svolta mentre si era in piena fase di attuazione del progetto
«Misure contro le mutilazioni genitali femminili» (2016-2019) distribuito sull'arco di quattro anni.

«La molteplicità dei compiti è impressionante e l’attuazione efficace», si sottolinea nella valutazione. Dal rapporto emerge che in due anni e mezzo sono stati formati circa 1000 professionisti in materia di FGM/C e che più di 1200 persone appartenenti alle comunità interessate sono state sensibilizzate attraverso attività di prevenzione.

Il sito www.mutilazioni-genitali-femminili.ch è molto frequentato. Nel lavoro con le comunità si è invece delineato un potenziale di miglioramento: la copertura in determinate regioni della Svizzera deve essere migliorata. Non da ultimo sono chiamate ad agire anche le persone responsabili delle procedure decisionali nei Cantoni.
È necessaria maggiore volontà politica affinché le offerte di consulenza e assistenza per le vittime vengano radicate nelle strutture esistenti.

Per ulteriori informazioni sulla valutazione potete rivolgervi alla Rete svizzera contro le mutilazioni genitali femminili: info@mutilazioni-genitali-femminili.ch